30 maggio 2024
Articolo Redazionale
Il Palloncino Rosso è un romanzo straordinario, opera di Matteo de Musso, costruito in maniera diversa dal solito: non ha intrecci, e piano, e senza tergiversare conduce il lettore in un mondo impastato di sentimenti puri che oggi sembrano dimenticati. L'incontro tra due ragazzini, mediato dal passaggio di mano di un semplice palloncino, diviene l'innesco di un sincero ed immediato sentimento che legherà per sempre due anime innocenti. Ed il tempo non riuscirà a cancellare ciò che la frequentazione ha legato da quel momento, quasi a filo doppio. Non va scordata, però, anche la sensibilità di Siria, una tenera madre nei confronti di entrambi i ragazzi, ma dedita nel contempo alle altrui sofferenza, e che trova anche il tempo per mettere in opera, con estrema delicatezza, attenzione nei confronti del meno abbienti.
Questo testo, in pratica, è un miscuglio di sentimenti che oggi paiono essere stati posti nel dimenticatoio, forse perchè ritenuti desueti o appartenenti ad un angolo superato e per quello considerato da accantonare perché "vecchio".
il testo invece dà la sensazione di voler propugnare un recupero; vuole in pratica sollecitare il ritorno ad un mondo fatto di sentimenti veri e profondi.
Non è sbagliato assegnare il " PALLONCINO ROSSO ", per contenuto, al filone che aveva "partorito" molto tempo fa le opere del grande E. DE AMICIS, che si caratterizzò per la cristallina messa in atto di sentimenti autentici e netti, espressi poi con un linguaggio forse un tantino desueto oggi, ma terso e chiaro, che non indulge a fraintendimenti di sorta.
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