“La fotografia è l’unico linguaggio che può essere compreso in qualsiasi partedel mondo”
diceva Bruno Barbey uno dei più grandi fotogiornalisti contemporanei, morto a 79 anni in Francia.
Ho girato il mondo in lungo e largo, dall’Africa all’Europa, dall’Asia
all’America; ho fotografato visi di bambini e di adulti, animali, piante e la
natura in tutta la sua bellezza.
E la curiosità che mi contraddistingue nella vita mi ha stimolato a cercare in
ogni viaggio “qualcosa” che si è trasformato in un ricordo bellissimo che
custodisco gelosamente.
Ricordi indelebili gli occhi dei bambini africani che, coi loro sorrisi, mi hanno
insegnato cosa sia davvero la felicità oppure l’immagine di un leone, il re
della foresta, riposare su un albero.
Questo piccolo lavoro, in cui ho raccolto e diviso in capitoli la maggior parte
del mio immenso archivio, vuole essere un omaggio a tutto quello che il
mondo mi ha regalato durante i miei viaggi e un sentito ringraziamento al
CREATORE per tutta la bellezza che quotidianamente ci dona e che io,
fotografando, metto a disposizione di coloro che avranno l’opportunità di
visitare il mio sito. (www.beltottofot.com)
Grazie ad Oscar, Katya, Maria e Antonietta per la fattiva collaborazione.
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