26 gennaio 2023
TRINITAPOLI: SAN SEBASTIANO, REPORT 2023 DELLA COMANDANTE POLIZIA LOCALE GIULIANA VENEZIANO.
Festa per il corpo della polizia locale di Trinitapoli che ha celebrato la festività di San Sebastiano martire, patrono dei vigili urbani d’Italia. La celebrazione quest'anno è stata ospitata dalla chiesa Cristo Lavoratore con la messa eucaristica celebrata da don Vito Sardaro. Erano presenti, in rappresentanza della commissione straordinaria, Massimo Santoro, il segretario generale Beniamino Iorio, la comandante della polizia locale Giuliana Veneziano, il comandante della stazione carabinieri Davide Miggiano, vigili urbani sia in servizio che in pensione, l’autorità religiose della Città, ed i rappresentanti dell’associazione nazionale carabinieri. Al termine della funzione religiosa il comandante della Polizia Locale Veneziano, ha illustrato l’attività svolta dei Vigili Urbani. Una relazione attenta e puntuale, cosi si espressa Veneziano nel report 2023<<oggi abbiamo festeggiato San Sebastiano, protettore della polizia locale, che in ogni occasione ci dà la forza per poter agire nel migliore dei modi e per tutelare la comunità, il territorio e tutti gli aspetti sociali della città. Tutti questi risultati possono essere raggiunti solo se vi è un’ottima organizzazione. Da parte mia va il ringraziamento a tutti i colleghi della polizia locale, alla commissione straordinaria (Ferri, Guerra, Santoro). I dati più significativi nel 2023,-continua Veneziano- sono state nove comunicazione notizie di reato, ottantaquattro sanzioni in materia di abbandono rifiuti, tremilaseicentoventisette sanzioni al codice della strada, dodici abusi edilizi, quarantadue ordinanza di viabilità, centoquarantasete sinistri stradali, centodiciasette veicoli rinvenuti provento di furto. Ancora, abbiamo istituito dei progetti di potenziamo del servizio che sono Trinitapoli vigilata e progetto scuole sicure, un servizio istituito per la sicurezza delle scuole. In programma anche, nel 2024, la costituzione di un gruppo volontario di protezione civile. Inoltre-conclude la comandante-invito tutti a riprendere l’autorevolezza per i motivi legati alla maleducazione sociale che si fa fatica a riconoscere, continuando così il lavoro tracciato alla commissione straordinaria>>.
09 gennaio 2024
NELLA REGIONE PUGLIA L’AGRICOLTURA NELL’ANNO 2023 HA PERSO CIRCA 2.233 IMPRESE AGRICOLE,
MENO LAVORATORI ANCHE NELLA ZONA OFANTINA
(TRINITAPOLI, SAN FERDINANDO DI PUGLIA E MARGHERITA DI SAVOIA).
Nella Regione Puglia, nell’anno 2023, l'agricoltura è il settore che ha fatto registrare il peggiore saldo di nascita-mortalità delle imprese attive: al 30 novembre 2023, risultano iscritte nelle camere di commercio pugliesi 75.386 imprese attive contro le 77.619 del 30 novembre 2022.A calcoli fatti mancano circa 2.233 imprese all'appello, con una contrazione del 2,9%. "È questo il dato più emblematico delle grandi difficoltà strutturali che il comparto primario pugliese, in ciascuna provincia, sta ancora affrontando", ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, durante la conferenza stampa che l'organizzazione ha tenuto all'Hotel Parco dei Principi di Bari per delineare priorità e prospettive dell'agricoltura pugliese nel 2024.Nello studio dell'Osservatorio Economico CIA Puglia in collaborazione con "Aforisma", le elaborazioni del data-analyst Davide Stasi mettono in evidenza un'altra criticità: in Puglia, gli addetti in agricoltura sono diminuiti in 4 aree su 5 (l'eccezione positiva è Foggia): a Bari e nella BAT ( incluse Trinitapoli San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia) sono passati da 36.076 a 35.847; nel Tarantino, da 15.215 a 14.903; in provincia di Brindisi da 11.846 a 11.546 unità; nel Leccese, da 11.350 a 11.255; solo in provincia di Foggia sono aumentati da 30.442 a 32.705. Complessivamente, in Puglia, gli addetti in agricoltura si attestano attualmente a 106.256 unità, un dato che conferma come il comparto primario sia la prima e più importante 'industria a cielo aperto' della regione. Il settore, infatti, rappresenta il 22,8% del totale delle aziende pugliesi, con ben 331.034 imprese attive. Valore del grano e redditivitá. Il valore riconosciuto al grano duro pugliese e la redditività delle aziende cerealicole, nel 2023, hanno subito un vero e proprio tracollo: dal 29 giugno 2022, quando il prezzo medio del grano duro era pari a 575,25 euro/tonnellata, si è giunti il 20 dicembre 2023 a 370,75 euro/tonnellata, con un calo pari a circa il 36%. Non solo il grano, diversi prodotti agricoli hanno registrato cali di prezzo durante tutto il 2023. Il prezzo medio del grano duro in Puglia, nel 2023, è stato di circa 381 euro/tonnellata. Nel settore dell’Olio, il prezzo dell'olio d'oliva è in costante crescita. La campagna olivicola 2023 è stata positiva per la Puglia sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, mentre in quasi tutte le altre regioni italiane la produzione è drasticamente diminuita. Per i produttori olivicoli e per i frantoiani, tuttavia, le difficoltà non mancano. Si registra, infatti, una flessione dei volumi scambiati, a fronte però di un ulteriore aumento dei valori. Il prezzo alla produzione dell'olio DOP Terra di Bari è salito del 46,2% (da 6,23 euro/Kg a 9,1), con una media annuale che si attesta a 7,48 euro. Nella piazza di Brindisi, la media annua è di 7,46 euro, ma a fine 2023 il prezzo alla produzione dell'olio di qualità è arrivato a 8,65 euro; 8,93 a Foggia, 8,65 euro a Lecce e Taranto. Per il settore ortofrutta, la sempre più scarsa disponibilità di acqua, l'aumento dei costi di produzione e la concorrenza talvolta sleale di filiere e colture alternative sono tra i principali elementi che penalizzano i produttori agricoli pugliesi con effetti anche sui loro investimenti e relativi profitti. Negli ultimi due anni, c'è stata un'accelerazione della dinamica di aumento dei prezzi in tutte le fasi della filiera e ciò ha determinato un sensibile aumento dei prezzi al dettaglio. Tale dinamica è andata incontro a un rallentamento nella seconda metà del 2023. Nonostante la progressiva contrazione degli acquisti, in conseguenza dell'aumento dei prezzi, l'ammontare della spesa è comunque cresciuta. Il rincaro dei listini ha avuto effetti anche sulla bilancia commerciale: è aumentato il valore delle esportazioni, seppur sia diminuito per quantità. Riguardo alle prospettive, si può affermare che ci sarà una flessione delle vendite che, per il momento, verrà compensata dell'aumento dei prezzi al dettaglio. La forte ondata inflattiva che ha ridotto il potere di acquisto delle famiglie potrebbe favorire la vendita di conserve a scapito dei prodotti freschi. Analizzando il settore uva, dalla punta più a nord a quella più a sud, i vigneti di tutta la Puglia nel 2023 sono stati gravemente danneggiati dalla peronospora. La produzione di uva da vino è stata drasticamente ridotta, con una campagna vitivinicola irrimediabilmente compromessa. Anche l'anno appena trascorso, dunque, e non solo per le giacenze negli stabilimenti, va ad acuire la crisi che ha investito il settore già dal 2022 e prima ancora.
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31 gennaio 2024
TRINITAPOLI: ESEMPLARE DI SVASSO MAGGIORE RECUPERATO E PORTATO IN SALVO DALLA POLIZIA LOCALE.
Un esemplare di Svasso maggiore, di giovane età, è stato recuperato a Trinitapoli e trasportato tempestivamente al Centro recupero regionale fauna selvatica in difficoltà a Bitetto, dalla Polizia Locale. Con il suo corpo affusolato e le zampe lobate arretrate è capace di offrire meno resistenza all’acqua diventando un campione di immersione. Questo uccello, tra i più belli ed eleganti che si possono osservare in Salina, è molto noto per la bellezza e la spettacolarità delle sue danze di corteggiamento, durante le quasi pare quasi che corra sull’acqua. E’ uno fra gli uccelli simbolo delle zone umide. Il territorio di Trinitapoli comprende, come si sa, un’ampia porzione della zona umida della Salina di Margherita di Savoia, per cui capita di frequente ai cittadini trinitapolesi di imbattersi in uccelli feriti o disorientati, infreddoliti o tramortiti che vengono consegnati al Comando della Polizia Locale che periodicamente provvede a trasportare questi animali al centro di raccolta. Soddisfazione e ringraziamenti da parte dei volontari del Centro Ambientale di Ramsar <<il nostro ringraziamento va quindi alla Polizia Locale per questa azione svolta per la tutela e la conservazione della biodiversità e auguri di pronta guarigione al nostro giovane amico Svasso Maggiore>>.
26 gennaio 2023
TRINITAPOLI: SAN SEBASTIANO, REPORT 2023 DELLA
COMANDANTE POLIZIA LOCALE GIULIANA VENEZIANO.
Festa per il corpo della polizia locale di Trinitapoli
che ha celebrato la festività di San Sebastiano martire, patrono dei vigili urbani
d’Italia. La celebrazione quest'anno è stata ospitata dalla chiesa Cristo
Lavoratore con la messa eucaristica celebrata da don Vito Sardaro. Erano
presenti, in rappresentanza della commissione straordinaria, Massimo Santoro, il
segretario generale Beniamino Iorio, la comandante della polizia locale
Giuliana Veneziano, il comandante della stazione carabinieri Davide Miggiano, vigili
urbani sia in servizio che in pensione, l’autorità religiose della Città, ed i
rappresentanti dell’associazione nazionale carabinieri. Al termine della
funzione religiosa il comandante della Polizia Locale Veneziano, ha illustrato
l’attività svolta dei Vigili Urbani. Una relazione attenta e puntuale, cosi si
espressa Veneziano nel report 2023<<oggi abbiamo festeggiato San
Sebastiano, protettore della polizia locale, che in ogni occasione ci dà la
forza per poter agire nel migliore dei modi e per tutelare la comunità, il
territorio e tutti gli aspetti sociali della città. Tutti questi risultati
possono essere raggiunti solo se vi è un’ottima organizzazione. Da parte mia va
il ringraziamento a tutti i colleghi della polizia locale, alla commissione
straordinaria (Ferri, Guerra, Santoro). I dati più significativi nel
2023,-continua Veneziano- sono state nove comunicazione notizie di reato, ottantaquattro
sanzioni in materia di abbandono rifiuti, tremilaseicentoventisette sanzioni al
codice della strada, dodici abusi edilizi, quarantadue ordinanza di viabilità, centoquarantasete
sinistri stradali, centodiciasette veicoli rinvenuti provento di furto. Ancora,
abbiamo istituito dei progetti di potenziamo del servizio che sono Trinitapoli
vigilata e progetto scuole sicure, un servizio istituito per la sicurezza delle
scuole. In programma anche, nel 2024, la costituzione di un gruppo volontario
di protezione civile. Inoltre-conclude la comandante-invito tutti a riprendere
l’autorevolezza per i motivi legati alla maleducazione sociale che si fa fatica
a riconoscere, continuando così il lavoro tracciato alla commissione straordinaria>>.
25 gennaio 2024
TRINITAPOLI: PER LE AMMINISTRATIVE IL CONSIGLIO DEI MINISTRI
HA DECISO L’ELECTION DAY CON LE EUROPEE SABATO 8 E DOMENICA 9 GIUGNO.
E’ stato confermato il decreto legge per l’election day, lo ha deciso il Consiglio dei Ministri, che fissa le elezioni europee nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 e l'accorpamento delle amministrative e regionali, laddove previsto. La decisione è stata presa soprattutto per favorire la massima partecipazione al voto degli italiani. Con il provvedimento cambiano anche i limiti per i mandati ai sindaci dei piccoli comuni: tra 5mila e 15mila abitanti (come Trinitapoli) si potrà arrivare al terzo mandato, sotto i 5 mila viene eliminato il limite.
20 gennaio 2024
TRASFERITO .......................
PER SEI MESI IL MERCATO GIORNALIERO
DI VIA ROMA A LARGO FALCONE E BORSELLINO PER LAVORI
Per lavori di ristrutturazione della piazza di via Roma a Trinitapoli, grazie ad un finanziamento ottenuto, il mercato giornaliero cambia collocazione. Verrà trasferito presso il largo Falcone e Borsellino, a ridosso del palazzo di città con effetto immediato fino a sei mesi a partire da martedì 23 gennaio. Lo ha stabilito la Commissione Straordinaria (Ferri, Guerra, Santoro) con atto deliberativo.
19 gennaio 2024
TRINITAPOLI: INIZIATI I LAVORI DI MANUTENZIONE VIADOTTI AL CANALE OFANTINO,
SODDISFAZIONE DEL CONSIGLIERE REGIONALE CARACCIOLO E DELLA SEGRETERIA DEL PD LOCALE.
Il cantiere a Trinitapoli per i lavori di manutenzione straordinaria dei due viadotti sul canale derivativo ofantino è finalmente realtà. Giovedì 18 gennaio 2024, sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto esistente sull’attraversamento del canale derivativo Ofantino, progetto finanziato con fondi regionali stanziati già nell’anno 2020, un intervento strategico per gli operatori del territorio. Il progetto di recupero dei viadotti sul canale derivativo ofantino finalmente sarà realizzato a beneficio di tanti operatori del nostro territorio - con una nota arriva il plauso della segreteria locale del partito Democratico di Trinitapoli. Continua il segretario Donato Piccininno <<era necessario non perdere questa possibilità di finanziamento regionale che da tempo era stata assegnata al nostro comune. È doveroso ringraziare il consigliere regionale Filippo Caracciolo che si è prodigato per trovare una soluzione a tante problematiche di natura burocratica che, purtroppo, avevano rallentato l’attuazione del progetto rischiando anche la perdita del finanziamento. Le amministrazioni interessate sono riuscite, in maniera sinergica, a superare ostacoli e complicazioni rispondendo ad un bisogno concreto e reale per i lavoratori di quelle aree su cui gravano ogni giorno grandi disagi, anche in ordine alla sicurezza delle proprie attività>>. Soddisfazione viene espressa dal presidente del gruppo Pd in consiglio regionale, Filippo Caracciolo. <<Per arrivare a questo risultato, abbiamo dovuto superare innumerevoli difficoltà burocratiche, alla fine però a vincere è stata la tenacia. Non solo siamo riusciti a salvare il finanziamento, ma anche a renderlo disponibile per la realizzazione di un’opera che permetterà agli agricoltori di superare i disagi dovuti all’inagibilità del ponte, a causa della quale sono costretti a grandi deviazioni per raggiungere i propri poderi con anche grande difficoltà nel trasporto dei prodotti agricoli>>.
13 gennaio 2024
TRINITAPOLI : PASSO IN AVANTI SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ,NEL 2024 SARA’ CONSEGNATO IL NUOVO CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI.
Anche quest’anno l’Osservatorio regionale dei rifiuti ha pubblicato, sulla base di quanto comunicato dai comuni, i dati di raccolta differenziata divisi per mese. Nel 2023, la città di Trinitapoli ha registrato un sensibile passo in avanti nei confronti degli anni precedenti durante i quali a stento si raggiungeva il 40% di raccolta. << Lo scorso anno-come si evince dal comunicato dell’Osservatorio-- si è ottenuto in maggio quasi il 61% per ridiscendere negli ultimi mesi al 55-56%. Separare il più possibile i rifiuti che produciamo è importantissimo, perché consente di limitare la crescita delle enormi discariche e di riciclare le materie prime di cui si compongono. Inoltre, ancora più importante sarebbe l’impegno dei cittadini di produrre una minore quantità di rifiuti per evitare lo spreco di risorse e combattere l’inquinamento. I processi quali la riduzione dei rifiuti, la raccolta differenziata, le operazioni di riutilizzo, il riciclaggio e il recupero di energia, se correttamente innescati, favoriscono lo sviluppo di una città sostenibile e tutelano l’ambiente naturale>>. Per questo, una corretta separazione dei rifiuti produrrebbe anche sconti, premialità e risparmi soprattutto sulla TARI. Arriva nel 2024 una grossa novità per il comune di Trinitapoli. Finalmente sta per essere consegnato alla cittadinanza un centro di raccolta rifiuti ubicato in periferia, nei pressi di via Pisacane. Questi centri sono aree per la raccolta differenziata di rifiuti riciclabili. Il personale incaricato sarà sempre presente nel centro di raccolta per fornire le informazioni necessarie sulle modalità di conferimento corretto dei rifiuti e per ricevere le classi di studenti in visita didattica. Sicuramente, molto dipenderà dalla efficacia organizzativa e dalle iniziative di promozione di questo nuovo servizio che nelle città dove già esiste da vari anni ha notevolmente ridotto, e, in alcuni casi virtuosi, quasi del tutto eliminato, l’abbandono incivile dei rifiuti lungo le strade periferiche, interpoderali e di comunicazione con i paesi vicini.
11 gennaio 2023
TRINITAPOLI : LA COMMISSIONE STRAORDINARIA
RINUNCIA AL
PROGETTO DELLA
VELOSTAZIONE RAMSAR
PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO
406.900,00.
Il 15 dicembre al n.134 del Registro delle delibere si è
proceduto all’atto di rinuncia del finanziamento del progetto della”
VELOSTAZIONE RAMSAR". Atto di rinuncia al finanziamento di cui al D.G.R.
n. 552 del 21.04.2020 e al D.D.R. n. 37 del 01.09.2020 - Asse prioritario IV
Energia sostenibile e qualità della vita del P.O.R. Puglia FESR-FSE 2014/2020,
Azione 4.4 "Interventi per l'aumento della mobilità sostenibile nelle aree
urbane e sub urbane. Atto di delibera eseguito dalla Commissione Straordinaria
( Ferri Giuseppina-Guerra Salvatore-Santoro Massimo).Ricordiamo che il
finanziamento che ha per oggetto: Velostazione Ramsar è stato intercettato con determinazione
n. 91 del 24.09.2021, la Regione Puglia ha proceduto ad ammettere a
finanziamento il progetto per la realizzazione della “Velostazione Ramsar” del
Comune di Trinitapoli dell’importo complessivo di € 406.900,00, di cui €
300.000,00 a carico dei fondi regionali ed € 106.900,00 a carico di fondi
comunali.
11 gennaio 2024
TRINITAPOLI : RACCOLTI € 4.100 PER TELETHON,
GIA’ INVIATI ALLA FONDAZIONE
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Si è chiusa positivamente a Trinitapoli la raccolta fondi pro Telethon 2023.Soddisfatti gli operatori dell’Associazione Nazionale Carabinieri che hanno raccolto una somma di € 4.100, che sono stati inviati, tramite bollettini postali alla Fondazione Telethon ETS. Questa cifra, rappresenta un lavoro fatto di contributi, grazie a tutti coloro che, il 28 dicembre 2023, hanno scelto di sostenere la lotta alle malattie genetiche rare. Tanti i ringraziamenti da parte del presidente dei Carabinieri in congedo Michele Galasso <<tutto questo è stato reso possibile dalle molteplici collaborazioni, pertanto ci corre l'obbligo di ringraziare, tutti gli Istituti scolastici ,i responsabili delle varie scuole di danza e di alcune palestre locali, le attività commerciali che hanno aderito, il gestore del Palazzetto dello Sport, la Polizia Locale, la Commissione straordinaria in particolare del dott. Massimo Santoro, gli ospiti Pietro Donatelli con il suo Sax, i tangheri Valentina Guglielmi e Mike Padovano con i loro allievi che si sono esibiti in una performance unica>>.
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09 gennaio 2024
NELLA REGIONE PUGLIA L’AGRICOLTURA NELL’ANNO 2023 HA PERSO CIRCA 2.233 IMPRESE AGRICOLE,
MENO LAVORATORI ANCHE NELLA ZONA OFANTINA
(TRINITAPOLI, SAN FERDINANDO DI PUGLIA E MARGHERITA DI SAVOIA).
Nella Regione Puglia, nell’anno 2023, l'agricoltura è il settore che ha fatto registrare il peggiore saldo di nascita-mortalità delle imprese attive: al 30 novembre 2023, risultano iscritte nelle camere di commercio pugliesi 75.386 imprese attive contro le 77.619 del 30 novembre 2022.A calcoli fatti mancano circa 2.233 imprese all'appello, con una contrazione del 2,9%. "È questo il dato più emblematico delle grandi difficoltà strutturali che il comparto primario pugliese, in ciascuna provincia, sta ancora affrontando", ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, durante la conferenza stampa che l'organizzazione ha tenuto all'Hotel Parco dei Principi di Bari per delineare priorità e prospettive dell'agricoltura pugliese nel 2024.Nello studio dell'Osservatorio Economico CIA Puglia in collaborazione con "Aforisma", le elaborazioni del data-analyst Davide Stasi mettono in evidenza un'altra criticità: in Puglia, gli addetti in agricoltura sono diminuiti in 4 aree su 5 (l'eccezione positiva è Foggia): a Bari e nella BAT ( incluse Trinitapoli San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia) sono passati da 36.076 a 35.847; nel Tarantino, da 15.215 a 14.903; in provincia di Brindisi da 11.846 a 11.546 unità; nel Leccese, da 11.350 a 11.255; solo in provincia di Foggia sono aumentati da 30.442 a 32.705. Complessivamente, in Puglia, gli addetti in agricoltura si attestano attualmente a 106.256 unità, un dato che conferma come il comparto primario sia la prima e più importante 'industria a cielo aperto' della regione. Il settore, infatti, rappresenta il 22,8% del totale delle aziende pugliesi, con ben 331.034 imprese attive. Valore del grano e redditivitá. Il valore riconosciuto al grano duro pugliese e la redditività delle aziende cerealicole, nel 2023, hanno subito un vero e proprio tracollo: dal 29 giugno 2022, quando il prezzo medio del grano duro era pari a 575,25 euro/tonnellata, si è giunti il 20 dicembre 2023 a 370,75 euro/tonnellata, con un calo pari a circa il 36%. Non solo il grano, diversi prodotti agricoli hanno registrato cali di prezzo durante tutto il 2023. Il prezzo medio del grano duro in Puglia, nel 2023, è stato di circa 381 euro/tonnellata. Nel settore dell’Olio, il prezzo dell'olio d'oliva è in costante crescita. La campagna olivicola 2023 è stata positiva per la Puglia sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, mentre in quasi tutte le altre regioni italiane la produzione è drasticamente diminuita. Per i produttori olivicoli e per i frantoiani, tuttavia, le difficoltà non mancano. Si registra, infatti, una flessione dei volumi scambiati, a fronte però di un ulteriore aumento dei valori. Il prezzo alla produzione dell'olio DOP Terra di Bari è salito del 46,2% (da 6,23 euro/Kg a 9,1), con una media annuale che si attesta a 7,48 euro. Nella piazza di Brindisi, la media annua è di 7,46 euro, ma a fine 2023 il prezzo alla produzione dell'olio di qualità è arrivato a 8,65 euro; 8,93 a Foggia, 8,65 euro a Lecce e Taranto. Per il settore ortofrutta, la sempre più scarsa disponibilità di acqua, l'aumento dei costi di produzione e la concorrenza talvolta sleale di filiere e colture alternative sono tra i principali elementi che penalizzano i produttori agricoli pugliesi con effetti anche sui loro investimenti e relativi profitti. Negli ultimi due anni, c'è stata un'accelerazione della dinamica di aumento dei prezzi in tutte le fasi della filiera e ciò ha determinato un sensibile aumento dei prezzi al dettaglio. Tale dinamica è andata incontro a un rallentamento nella seconda metà del 2023. Nonostante la progressiva contrazione degli acquisti, in conseguenza dell'aumento dei prezzi, l'ammontare della spesa è comunque cresciuta. Il rincaro dei listini ha avuto effetti anche sulla bilancia commerciale: è aumentato il valore delle esportazioni, seppur sia diminuito per quantità. Riguardo alle prospettive, si può affermare che ci sarà una flessione delle vendite che, per il momento, verrà compensata dell'aumento dei prezzi al dettaglio. La forte ondata inflattiva che ha ridotto il potere di acquisto delle famiglie potrebbe favorire la vendita di conserve a scapito dei prodotti freschi. Analizzando il settore uva, dalla punta più a nord a quella più a sud, i vigneti di tutta la Puglia nel 2023 sono stati gravemente danneggiati dalla peronospora. La produzione di uva da vino è stata drasticamente ridotta, con una campagna vitivinicola irrimediabilmente compromessa. Anche l'anno appena trascorso, dunque, e non solo per le giacenze negli stabilimenti, va ad acuire la crisi che ha investito il settore già dal 2022 e prima ancora.
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